Un uomo cieco dalla nascita non ha la minima idea di cosa significa “vedere”, di cosa sia il volto di un uomo, della bellezza dei colori e della natura. Vive completamente al buio. Gesù ne incontra uno vicino al Tempio di Gerusalemme e gli fa un dono che il cieco non è nemmeno in grado di chiedere: quello di vedere. Tra Gesù e il cieco nasce una profonda amicizia, e il cieco decide di essere un discepolo, mettendo a disposizione degli altri il dono della vista che ha appena ricevuto da Gesù.
Inserisci la quarta tessera nel polittico e ogni sera recita la preghiera qui di seguito
Gesu’,
ho paura del buio della notte, soprattutto
quando sono solo:
ogni piccolo rumore
mi fa sussultare,
al buio la mia stanza si popola di mostri cattivi,
che mi tolgono la tranquillita’.
Anche nel mio cuore a volte c’e’
il buio del rancore, l’oscurita’ dell’egoismo,
c’e’ la paura di fronte
ai pericoli della vita.
Tu sei come la luce
che scaccia le tenebre,
tu fai ritornare la pace
e la serenita’
nel mio cuore,
tu accendi dentro di me il sole dell’amore.
Gesu’ tu sei la mia luce.
Ti capita ancora di avere paura del buio? Il buio è misterioso: cosa si nasconde dentro una stanza tenebrosa? Se ci pensiamo un attimo… spesso lo spavento prende il sopravvento, ci vengono i pensieri più strani, magari cominciamo anche a sudare freddo!
Ma poi… basta accendere una luce e torna la tranquillità, ci sentiamo di nuovo al sicuro e scopriamo che non c’era proprio nulla di cui aver paura!
Gesù è la luce della nostra vita: ci toglie la paura, ci da sicurezza, ci mostra la strada giusta, ci permette di gustare i colori e le cose belle della natura. Se dentro di noi c’è qualche tenebra di egoismo, Lui fa tornare il sole dell’amore e dell’amicizia.
E se dentro di noi è accesa la luce, possiamo portarla anche ai nostri amici, a chi ci sta vicino e ha bisogno anche lui di vederci chiaro!
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